Tim, figlio di Henk Jan ex centrale della nazionale olandese ed una stagione a Perugia nel 2004-2005 sponda Rpa, chiude il reparto degli schiacciatori a disposizione di Lorenzetti. Per Tim Held, classe ’98 cresciuto nel settore giovanile di Modena e cinque stagioni tra A3 ed A2, il grande e meritato salto in Superlega: “Una telefonata da Perugia non ti arriva tutti i giorni, sono molto felice di aver firmato con la Sir Safety Susa perché so che lì avrò la possibilità di migliorare. Penso di poter crescere ancora tanto e non vedo l’ora di iniziare e di conoscere tutti quanti, società, squadra, tifosi e città”
Si chiude anche il reparto degli schiacciatori alla Sir Safety Susa Perugia. La società bianconera comunica l’acquisto del talentuoso Tim Held che va a completare dunque il roster dei martelli per coach Angelo Lorenzetti.
Una telefonata, quella arrivata in questo inizio di mercato estivo dall’entourage perugino, che ha riempito di gioia il cuore del venticinquenne (nato il 17 aprile 1998) posto quattro.
“È stata un’emozione bellissima”, conferma Tim con tutta la sua genuinità. “Una telefonata da Perugia non ti arriva tutti i giorni, sono molto felice di aver firmato con la Sir Safety Susa perché so che lì avrò la possibilità di migliorare. Penso di poter crescere ancora tanto e non vedo l’ora di iniziare”.
Non sarà Tim il primo Held a giocare sotto le volte del PalaBarton. Il papà infatti, Henk Jan Held grande centrale della nazionale olandese e per tanti anni protagonista nel campionato italiano, nella stagione 2004-2005 giocò proprio a Perugia, sponda Rpa.
“È vero, papà ha giocato a Perugia tanti anni fa e un po’ mi ha dato una mano. È molto contento perché sicuramente questo salto è il frutto di un lavoro che abbiamo fatto insieme da sempre per crescere e migliorare ed il suo pensiero ha anche un po’ influito in questa scelta”.
Macerata come luogo di nascita, giovanili con la maglia di Modena, due stagioni in A3 a Bolzano e Pineto, tre stagioni in A2 di cui due a Reggio Emilia con una storica doppietta Coppa Italia-promozione ed una a Bergamo l’anno scorso con la finale promozione persa contro Vibo. Per Tim dunque il prossimo sarà l’anno dello sbarco in Superlega.
“Arrivo da un anno a Bergamo anche complicato, ma che mi ha aiutato tanto nella mia crescita personale. Nonostante il dispiacere dovuto al fatto che alla fine non sia andata come tutti speravamo e volevamo, mi porto via un bel bagaglio di esperienza ed arrivo con una bella carica a Perugia. È chiaro che indossare la maglia di Perugia mi fa un certo effetto. Avrò il numero 3 che è il numero di famiglia e poi sarà la mia prima esperienza in Superlega per cui c’è un’emozione enorme. Non vedo l’ora di conoscere tutti quanti, società, squadra, tifosi e città”.
Tim è curioso di conoscere Perugia. E Perugia è curiosa di conoscere Tim.
“Sono un giocatore che si diverte in campo, cerco di tenere sempre il sorriso sia che le cose vadano bene sia che vadano male perché tutto questo fa parte dello sport. Quello che mi preme è divertirmi quando gioco a pallavolo e spero di portare gioia e sorrisi anche a Perugia”.