Sotto l’organizzazione della società del presidente Sirci, si è svolto ieri pomeriggio al PalaSir di Santa Maria degli Angeli l’incontro dei responsabili del noto brand giapponese, sponsor tecnico bianconero, con i giovani atleti, sia maschili che femminili, del settore giovanile targato Sir. Circa 160 giovani atleti per promuovere i concetti e la filosofia Asics
Si è svolto ieri pomeriggio al PalaSir di Santa Maria degli Angeli l’incontro di Asics, sponsor tecnico bianconero, con i giovani atleti, sia maschili che femminili, del settore giovanile targato Sir Volley grazie all’organizzazione curata dalla società del presidente Sirci, nelle persone del direttore generale Bino Rizzuto e del responsabile del settore giovanile ed assistente allenatore della prima squadra Andrea Piacentini in collaborazione con lo staff Asics composto da Dario Servetto, Davide Bima Davide Guido Becchis.
I responsabili del noto brand giapponese hanno illustrato la filosofia aziendale e promosso le calzature Asics davanti a circa 160 giovanissimi atleti ed atlete di età compresa tra i 13 ed i 16 anni del settore giovanile bianconero accompagnati dai rispettivi allenatori. Un evento che era in progetto da tempo e che è stato un grande successo con tutti i giovani atleti che hanno partecipato attivamente con la presenza nella seconda parte della manifestazione anche di due campionissimi come Massimo Colaci e Simone Giannelli.
È il Brand Trainer Coordinator di Asics Giuliano Zezza a spiegare nello specifico la filosofia del marchio:
“Asics è un brand giapponese che quindi segue la cultura giapponese di migliorare continuamente e di prendersi cura dell’ospite. Nel caso specifico Asics l’ospite si traduce nello sportivo e quindi nel prendersi cura dello sportivo cercando di produrre dei materiali e dei prodotti che possano abbracciare le esigenze di tutti. Noi di Asics puntiamo sulla prevenzione dell’infortunio, quindi l’idea è fornire la scarpa giusta all’atleta giusto per prevenire gli infortuni ed aiutare ad aumentare le prestazioni. Asics fin dalla nascita nel 1949 vuole creare il bilanciamento tra corpo e mente, produrre cioè calzature per lo sport perché lo sport porta ad avere benessere mentale. È questa la cultura che cerchiamo di divulgare tutti i giorni ed anche in questo tipo di eventi specialmente con i giovanissimi che sono come spugne ed assorbono meglio questi concetti e questi valori”.
