
La Coppa dei Campioni, conquistata dai Block Devils nella Final Four di Champions League in Polonia, è stata acclamata allo Stadio degli Ulivi di Assisi, dove ieri pomeriggio si è svolta la II edizione del Memorial Luciano Gaucci, indimenticabile Presidente del Perugia calcio.
Come era successo nella scorsa edizione, anche quest’anno Riccardo Gaucci, ideatore e organizzatore del memorial in ricordo di suo padre, ha voluto invitare il presidente della Sir Susa Vim Perugia, Gino Sirci che ha fatto il suo ingresso in campo prima dell’inizio del triangolare.
E anche quest’anno il patron bianconero ha portato con sé uno scintillante trofeo: se nella scorsa edizione aveva mostrato al pubblico le quattro coppe conquistate in una stagione storica, quella del “Poker” (con quattro obiettivi su quattro centrati: Supercoppa, Mondiale per club, Coppa Italia e Scudetto), quest’anno il trofeo è ancora più prestigioso, perché era l’unico che mancava nella storia del club! E così anche il popolo del calcio ha potuto ammirare e gioire per un trofeo che porta Perugia e l’Umbria sul tetto d’Europa!
«Che bello essere qui per il secondo anno a celebrare un grande perugino, una grande persona di sport che ha fatto benissimo a Perugia come Luciano Gaucci – ha detto il presidente Gino Sirci alla platea presente – io non potevo mancare perché, oltre ad essere amico dei figli, anche se non lo conoscevo al tempo, ero un grande estimatore della sua figura, il suo carisma e la sua voglia di fare. Gaucci è un po’ quello che sono io oggi (nella pallavolo) e mi piacerebbe avere quella grande popolarità che aveva lui. Sono qui con questa coppa per propiziare con la mia presenza anche quelle che saranno le avventure future del Perugia calcio. Anche il calcio, come la pallavolo è un patrimonio della nostra Umbria perché lo sport sempre di più identifica le città dove viene praticato. Lo sport deve accomunare quelli che sono i cuori e le menti di una città, qualunque sport sia».
Il presidente Sirci ha avuto modo anche di intrattenersi e confrontarsi con la nuova dirigenza del Perugia Calcio, in primis il Direttore Generale, l’argentino Hernan Garcia Borras, la cui nazionalità lo accomuna a grandi big di casa Sir Susa Vim Perugia, come i centrali Agustin Loser, acquisto di quest’anno del club bianconero, e Sebastian Solè, alla sua quinta stagione in maglia Sir.
Boy League: esperienza più che positiva per i giovani Block Devils
Si è conclusa a Fano la tre giorni della Del Monte® Boy League, “Trofeo Enrico Bazan”: l’evento, organizzato dalla Lega Pallavolo e riservato alle formazioni Under 14 delle squadre di Serie A, che chiude la stagione del settore giovanile.
E’ stata un’esperienza molto formativa per i giovani Block Devils che sono arrivati, attraverso dei gironi eliminatori, a giocarsi questo ultimo atto del torneo tra le migliori otto del panorama giovanile delle squadre che partecipano al campionato di Superlega. I ragazzi, guidati da Andrea Moscioni e Luca Palazzetti, hanno chiuso all’8° posto, cedendo a squadre corazzate come Lube, Diavoli Rosa e Sorrento, ma la vera vittoria è aver vissuto un’esperienza di altissimo livello che si porteranno dietro per la stagione futura.
«Ho visto un livello di gioco veramente alto in questi giorni – ha commentato il responsabile del settore giovanile bianconero, Andrea Piacentini – noi abbiamo pagato lo scotto dei “centimetri fisici”, ma ho visto un bel lavoro dal punto di vista tecnico da parte nostra. E’ stata per i ragazzi un’esperienza importantissima perché, oltre a confrontarsi con i propri pari-età, hanno avuto modo di vedere i grandi livelli che ci sono già a questa tenera età in altre regioni. Entrando a contatto con dei compagni che spiccano per doti fisiche, aumenta in loro la voglia di migliorare ancora di più sotto l’aspetto tecnico. E’ stato importante essere presenti anche per aver condiviso con gli allenatori, ma soprattutto con i responsabili tecnici il lavoro che bisogna fare per dare movimento al nostro panorama a livello nazionale. Un ringraziamento va anche alle famiglie presenti in questi giorni a supportare i nostri piccoli atleti e agli allenatori».