Squadra al lavoro al PalaBarton in vista dell’ultima di regular season domenica all’Allianz Cloud. Numeri, curiosità e qualità della formazione meneghina di coach Piazza
Proseguono gli allenamenti settimanali della Sir Susa Vim Perugia al lavoro in vista dell’ultima giornata di regular season di Superlega che vedrà i Block Devils impegnati domenica nell’ostica trasferta dell’Allianz Cloud di Milano in casa della formazione di coach Piazza.
Sedute quotidiane a Pian di Massiano per i bianconeri con coach Lorenzetti ed il suo staff intenti a sviluppare questioni di natura tecnico-tattica anche in vista dell’inizio dei playoff scudetto con gara 1 dei quarti di finale prevista per mercoledì 6 marzo alle ore 20:30 al PalaBarton.
Il match di domenica a Milano sarà pertanto una ghiotta occasione per testare condizione tecnica e fisica contro un avversario di alto livello e che, a differenza di Perugia già sicura del suo secondo posto nella griglia playoff, è ancora in gioco per una posizione tra la quarta e la settima insieme a Civitanova, Verona e Monza e pertanto scenderà in campo determinata e, per così dire, già in clima post season.
Ventinovesimo confronto diretto e terzo stagionale tra le due società. I primi due match di quest’anno hanno dimostrato il grande equilibrio in campo con una vittoria per parte e sempre al tie break con Milano corsara al quinto al PalaBarton nel match d’andata di Superlega e con Perugia invece a spuntarla 3-2 a Bologna nella semifinale di Coppa Italia.
I numeri dell’Allianz sono lo specchio del gioco che propone in campo la formazione meneghina, fatto di pochi errori (Milano non a caso è la squadra della Superlega che sbaglia meno di tutte in attacco essendo abilissima a rigiocare sul muro avversario) e di grande qualità in fase break nella correlazione muro-difesa (a muro l’Allianz è una delle migliori del campionato con 189 punti diretti, 2,33 a set).
A livello di singoli spiccano le eccellenze di Loser, il secondo miglior centrale per punti realizzati dietro Simon con 203 palloni a terra ed il primo della Superlega per muri vincenti (64), Ishikawa e Kaziyski (reduce da un infortunio e rientrato, ma solo in battuta, nell’ultima giornata di campionato a Taranto), ma Milano fa del gioco di squadra e del sincronismo tra i reparti il suo grande punto di forza. Tutta da vivere infine la sfida a tinte azzurre in cabina di regia tra Simone Giannelli e Paolo Porro, certamente due tra i migliori del campionato nel ruolo.