Rientrati ieri dalla trasferta polacca, i Block Devils sono tornati stamattina al lavoro in vista di gara 4 dei quarti di finale playoff in programma domenica in casa dell’Allianz. Il centrale argentino di passaporto italiano: “La cosa positiva di questo periodo è che abbiamo subito un’altra gara importante davanti a noi per tornare su mentalmente e moralmente e per conquistare la semifinale di campionato. Sappiamo chi abbiamo davanti, sappiamo che Milano ha tanti giocatori forti e quindi il nostro atteggiamento deve essere quello di essere concentrati e carichi per portare a casa la vittoria”
Doppia seduta di lavoro, fisica al mattino e tecnica al pomeriggio, per la Sir Safety Susa Perugia.
Rientrati ieri dalla lunga trasferta in terra polacca, i Block Devils si sono rimessi in moto in vista di gara 4 dei quarti di finale playoff che vedrà i bianconeri impegnati domenica a Milano.
Con ancora addosso le tossine della sconfitta con lo Zaksa nell’andata della semifinale di Champions, non c’è medicina migliore che tornare subito con la testa nello scatolone per un altro match di grande importanza. Lo conferma il centrale argentino di passaporto italiano Sebastian Solè.
“C’è poco tempo per rimuginare sulla sconfitta in Champions, ne abbiamo giusto per riposare un pochino e per preparare subito la prossima partita. La cosa positiva di questo periodo è che abbiamo subito un’altra gara importante davanti a noi per tornare su mentalmente e moralmente e per conquistare la semifinale di campionato”.
L’attenzione torna quindi tutta sulla Superlega e su una serie dei quarti di finale molto equilibrata.
“La nostra è una serie combattuta un po’ come lo sono tutte”, continua Solè. “Ogni squadra aspetta queste partite da dentro o fuori e si vede che tutti se la stanno giocando. Per quello che ci riguarda, sappiamo chi abbiamo davanti, sappiamo che Milano ha tanti giocatori forti e quindi il nostro atteggiamento deve essere quello di essere concentrati e carichi per portare a casa la vittoria”.
In gare del genere ogni aspetto, ogni situazione tecnico-tattica ed ogni minimo particolare sono determinanti. Conclude Solè.
“Sicuramente noi dobbiamo alzare il nostro ritmo di gioco perché questo ci consente di sentirci bene in campo. Quale fondamentale potrebbe essere determinante? In queste partite i fondamentali bisogna farli bene tutti. È chiaro che sappiamo di avere una fase break importante e dobbiamo sfruttarla”.
La squadra svolgerà domani un lavoro di natura tecnica al mattino al PalaBarton, nel pomeriggio la partenza per Milano.