

Il big match della quinta giornata di regular season di questo campionato, con la Rana Verona di coach Fabio Soli, non delude le aspettative: una battaglia lunga e ad altissima intensità, combattuta a tutto fuoco e decisa al tiebreak, solo sul finale. La Sir Susa Scai Perugia cede all’ultimo tuffo agli scaligeri, che grazie alle fiammate dai nove metri di Darlan negli ultimi scambi della frazione decisiva, hanno la meglio in un match equilibrato a livello di numeri.
La squadra di Fabio Soli parte avanti chiudendo il primo set 23-25. I padroni di casa reagiscono e si prendono il secondo parziale con ampio margine, Verona conquista il terzo combattendo punto a punto e Perugia allunga il match al tiebreak. Anche il finale è equilibrato fino al cambio campo, poi il doppio ace dell’opposto brasiliano di casa Rana Verona scava il primo solco che indirizza il finale del match. La Sir Susa Scai fa meglio in attacco (54% a fronte del 48% degli avversari), equilibrio a muro (6 Perugia e 7 Verona). Gli scaligeri centrano 10 ace a fronte di 7 dei padroni di casa.
Capitan Giannelli, tornato titolare dopo l’influenza dei giorni scorsi, manda in doppia cifra Ben Tara, che sigilla 23 palloni, di cui 3 ace e un muro con il 70% di efficacia in attacco, laureandosi miglior realizzatore nella metà campo bianconera, seguito da Kamil Semeniuk, che chiude il match a 12 punti con due ace e un muro.
Il match
Ishikawa guida il primo allungo dei Block Devils in avvio, Verona aggancia e sorpassa con il tocco di Darlan, ma i padroni di casa riportano subito in equilibrio il set con la diagonale di Ben Tara. L’opposto brasiliano di casa Verona spinge in attacco, ma la diagonale out di Mozic ristabilisce il pari. Primo tempo e slash di Loser e la Sir torna avanti (13-12). Scambi lunghi nella fase centrale, Rok Mozic in primo tempo firma un nuovo pareggio (17-17), ma arriva il maniout di Ben Tara che fa tornare avanti i Block Devils. Inversione di fronte con il doppio ace di Keita, Ishikawa riporta i suoi a contatto, ma gli scaligeri centrano un nuovo allungo con il muro di Vitelli su Loser e arrivano al set point con l’attacco di Darlan. I padroni di casa ne annullano due, ma Rok Mozic chiude 23-25.
La Sir Susa Scai Perugia parte a tutto gas nella seconda frazione (6-2), Keita dai nove metri prima va a segno, poi spreca, Vitelli mura il primo tempo di Russo, Ben Tara recupera un pallone al di là delle panchine facendo esplodere il pubblico del PalaBarton Energy. L’opposto di casa bianconera sigla il break Perugia con un maniout e l’attacco out di Darlan consolida il vantaggio Sir (12-9).
Nella fase più calda del set, dopo una splendida difesa di Massimo Colaci, Semeniuk trova la pipe del 16-11 poi chiude in maniout lo scambio del 18-12. Mozic in diagonale prova a far rientrare in partita i suoi, ma la Sir alza i giri e Ishikawa allunga 20-13 e poi trova il varco millimetrico che vale il 21-15. Semeniuk incrementa il vantaggio e poi ancora lui, Yuki Ishikawa, a traghettare i suoi verso il finale. Il servizio out di Vitelli chiude il parziale.
Equilibrio nei primi scambi della terza frazione con l’ace di capitan Giannelli che vale il 6-6. Muro di Semeniuk su Darlan, diagonale di Ben Tara, ma nella fase centrale sono gli ospiti a trovare l’allungo con l’ace di Sousa Darlan. La Sir prova a ricucire lo strappo, e Plotnytskyi chiude lo scambio del 15-17, Keita avanza in diagonale, ma al servizio spreca; Ben Tara invece dai nove metri va a segno e riporta i suoi a contatto (17-18). Fabio Soli chiama il time out, ma al rientro in campo l’opposto bianconero firma un nuovo ace e il set torna in parità. Pipe di Semeniuk e punto a punto sul finale. Applausi per Seba Solè che in primo tempo chiude lo scambio del 21-22 e per il muro di Plotnytskyi su Keita che nega a Verona il punto del setpoint. I Ragazzi di Soli ci arrivano con il servizio out di Semeniuk e chiudono con la diagonale di Keita 23-25.
Ben Tara guida il primo allungo bianconero in avvio della quarta frazione e ci mette il sigillo con un ace (8-4). Muro di Plotnytskyi su Darlan e doppio servizio vincente di Semeniuk (12-5). Va a segno dai nove metri anche Solè che consolida il vantaggio. Maniout di Loser e i Block Devils avanzano in scioltezza incrementando il vantaggio fino al 22-14, siglato dal muro del centrale argentino. Arrivati al set point, i Block Devils chiudono con il maniout di Plotnytskyi e si va al tiebreak.
L’ultima frazione inizia punto a punto. I padroni di casa incalzano con le fiammate di Semeniuk e Ben Tara, Verona si affida a Darlan e Keita, che porta i suoi avanti 7-8 al cambio campo. L’opposto tunisino ristabilisce subito la parità, poi firma il punto del vantaggio. Christenson arma Souza Darlan che prima aggancia, poi sorpassa con un doppio ace (9-10). Ben Tara e Keitta sprecano dai nove metri, ed è Verona ad arrivare al match point con l’attacco di Rok Mozic. Ishikawa annulla il primo con un tocco lungo la parallela (12-14). Chiude Vitelli.
IL TABELLINO
SIR SUSA SCAI PERUGIA – RANA VERONA 2-3
Parziali: 23-25, 25-17, 23-25, 25-16, 12-15
ARBITRI
Michele Brunelli di Falconara Marittima e Umberto Zanussi di Treviso
LE CIFRE
SIR SUSA SCAI PERUGIA: Giannelli 2, Ben Tara 23, Loser 7, Russo 1, Semeniuk 12, Ishikawa 8, Colaci (libero). Dzavoronok, Plotnytskyi 5, Solè 5, N.E: Cvanciger, Crosato, , Argilagos, Gaggini (libero)
All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi
RANA VERONA: Christenson 2, Darlan 24, Vitelli 8, Cortesia 4, Mozic 9, Keita 21, D’Amico (L), Glatz 2, Sani 3, Planinsic, Bonisoli. N.E:, Valbusa, Gironi, Zingel (lib)
All. Fabio Soli, vice Matteo De Cecco.
PERUGIA: b.s. 19, ace 7, ric. pos. 35%, ric. prf. 4% att. 54%, 6 muri.
VERONA: b.s. 30, ace 10, ric. pos. 46%, ric. prf. 17%, att. 48%, 7 muri.